Fotografo ritratti ambientati

 

Valentina, Barlady, al termine della sua serata di lavoro in un locale notturno. Ritratto fotografico ambientato, in bianco e nero, Milano.
Fotografo ritratti ambientati, spesso mi è capitato di scattare nei locali, soprattutto di notte.

Perciò mi è sembrato naturale dedicare una serie di queste fotografie al pittore americano Edward Hopper nato nel 1882.
Proprio perché è lui che dipinge, nel 1942, il quadro intitolato “Nighthawks”, ovvero tradotto in italiano, “I Nottambuli”. E’ in mostra presso l’Art Institute di Chicago, Illinois, Stati Uniti D’America.

In particolare questa serie raccoglie molti personaggi “della notte”.

Baristi, manager di locali, cuochi, vale a dire che è normale trovare nei locali soprattutto chi ci lavora. In aggiunta ci sono i frequentatori abituali, ragazzi e ragazze e uomini non più giovani e personaggi di ogni origine, avvocati, giornalisti, artisti, gente di passaggio.

Vale a dire che oggi fare il fotografo ritratti ambientati vuole anche dire andarsi a trovare il lavoro nei luoghi più strani!

 

As a street portrait photographer I’ve often shot snapshots in bars and clubs, mainly at night.
For this reason it seemed obvious to me to pay a tribute to Edward Hopper, an American painter born 1882.
He was the man who painted, in 1942, “Nighthawks” an oil on canvas painting on display at the Art Institute of Chicago, Illinois, United States.

And this series of my photos collects primarily night owls people portraits.
Bartenders, managers, cooks, of course these are the people who works there. And then uh… the “barflies”, boys and girls but even older people, every kind of fellows, lawyers, doctors, journalists, artists.

It means that being a street portrait photographer make you look for a job in strange places actually!